La corretta predisposizione di un piano che prevede il monitoraggio e il controllo degli insetti nelle derrate rappresenta uno dei servizi più impegnativi per le società specializzate nella disinfestazione di questi insetti. Gli insetti nelle derrate, pur componendo un gruppo numeroso ed eterogeneo, sono in grado di poter rendere inservibile o comunque danneggiare gravemente, una partita di derrate in breve tempo.
Per il controllo degli insetti nelle derrate è necessario avvalersi di trappole e sistemi di monitoraggio (a feromoni, luminose, collanti, meccaniche…), delle tecniche di esclusione (per quanto sia possibile perseguirle), di criteri di scelta per selezionare i luoghi ove sia possibile utilizzare formulati chimici e di quanto oggi viene riunito nel significato dei termini Integrated Pest Mangement (IPM).
Base dell'intero processo di disenfestazione degli insetti nelle derrate è il possesso di alcune nozioni relative alla biologia ed ecologia delle varie specie, oltre che una certa “dimestichezza” nel riconoscimento visivo delle principali specie.
Le società specializzate riconoscono l'insetto nella derrata non solo per la sua morfologia (insetti minuti con corpo ovale o cilindrico dotati di lunghe zampe ed antenne) ma anche per le possibili condizionali ambientali in cui può velocemente riprodursi.
Infatti, le società specializzate monitorano soprattutto ambienti particolarmente umidi, dove la capacità di riproduzione degli insetti nelle derrate aumenta esponenzialmente contemporaneamente al progredire del danno sulle derrate, dando segni evidenti della loro presenza e facilitando così il riconoscimento.
Le caratteristiche degli ambienti dove possono trovarsi gli insetti nelle derrate limitano la possibilità di ricorrere ai prodotti chimici (insetticidi e rodenticidi) per non incorrere nel rischio di contaminazioni chimiche non controllate sulle derrate.