Un'
invasione di
mosche in casa è un' eventualità più frequente di quanto non si immagini, soprattutto sul finire dell'estate, in abitazioni vicine alla campagna.
Esistono moltisimi tipi di
mosche, ma tutte hanno in comune la predilizioni per i luoghi caldi in cui trascorrere l'inverno.
Se è presente un
'invasione di mosche in casa, è probabile che nella stessa casa vi siano dei residui di spazzatura, che sia stata chiusa per molto tempo e disabitata, che sia presente il corpo di un animale morto in cui si sono sviluppate le larve di
mosca.
Un'
invasione di mosche in casa si verifica in tempi brevi: una
mosca domestica adulta e femmina è in grado di deporre fino a 2400 uova nel corso della propria vita. Inoltre, ogni uovo che si schiude diventa una larva di
mosca.
Se si sviluppano in un clima caldo, le
mosche possono moltiplicarsi entro 2-3 settimane, nutrendosi di escrementi e residui di cibo.
Se la
casa in cui è presente l'
invasione di mosche non viene aperta da molto tempo, è probabile che vengano ritrovati molti esemplari di mosca morti, sul pavimento e in prossimità delle finestre.
Da questo caso si evince che il ciclo delle
mosche che hanno invaso l'abitazione si è concluso, per cui non resta che individuare la fonte di approviggionamento di questi
insetti.
Una volta individuato il motivo scatenante l'
invasione di mosche in casa, è bene prendere alcune misure preventive per evitare che questo problema si presenti nuovamente, e che l'abitazione possa essere di nuovo luogo di
invasione di
insetti.
Oltre alle normali buone norme igienico-sanitarie che concorrono a mantenere l'abitazione al riparo da invasioni di
insetti, bisogna sapere che esistono degli ottimi rimedi naturali per tenere lontane le
mosche.
Le
invasioni di mosche si possono combattere, infatti, anche solo con alcuni metodi che non prevedono l'impiego di insetticida.
Tra i rimedi naturali, molto efficace contro le
mosche è l'odore di alcune piante.
Si può iniziare con delle foglie di alloro, mentuccia, eucalipto o chiodi di garofano, pestarle opportunamente al punto da far sprigionare meglio l'odore, raccoglierle quindi dentro una borsa di mussola ed infine, appenderle tutte intorno alla casa. La
mosca è uno degli
insetti dall' olfatto più sensibile all'odore di queste piante, per cui non si avvicinerà ai loghi permeati da questo odore.
Per evitare un invasione di mosche si può anche utilizzare del basilico dolce , riporlo dentro un piccolo contenitore nella cucina o vicino al piatto con il cibo per il proprio animale domestico. Il forte odore del basilico concorre a respingere le mosche. Si può anche piantare del basilico intorno alla propria abitazione, così come sul proprio balcone: le mosche tenderanno a non entrare.
Se le invasioni di questi insetti si ripetono soprattutto nei locali della cucina, si può rimediare sistemando una palla di cotone con qualche goccia di olio di eucalipto dentro un contenitore poco profondo. L'eucalipto, proprio come il basilico, colpisce negativamente l'olfatto della mosca, tenendola lontana.
Se è presente un cospicuo numero di mosche molto piccole e non se ne capisce la provenienza, probabilmente risalgono dal canale di scolo della propria cucina.
Questo tipo di mosca viene chiamato mosca dello scarico, perché vive nei residui di cibo che si trova nello scolo di lavandini e nei tubi di scarico delle lavastoviglie.
Se l'invasione di mosche in casa riguarda questo tipologia, per intrappolare gli insetti basta sistemare dello spesso nastro adesivo oltre lo scarico, durante la notte, con il lato adesivo rivolto in basso. Si procede poi versando dell’aceto lungo lo scarico e risciacquare dopo qualche minuto.
L'ivasione delle mosche sarà eliminata e la casa liberata dagli insetti, in breve tempo.