Provate ad immaginare la vita di una mosca come quella di un normale essere umano: secondo voi che lavoro potrebbe fare? Il pilota di formula chiaramente. Il fastidioso insetto è in grado di fare curve e cambiare direzione in soli 30 millesimi di secondo e ha un campo visivo di quasi 360 gradi.
Questi dati fanno della lotta alle mosche un’attività più vicina ad uno sport olimpico che ad una normale attività di disinfestazione.
Quindi, prima di iniziare una lotta alle mosche senza quartiere è bene fare un’attenta analisi della nostra avversaria, valutando attentamente i suoi punti di forza e i suoi punti deboli.
L’apparato visivo delle mosche è sicuramente un elemento da analizzare con molta attenzione. Infatti, se da un lato le mosche non sono in grado di distinguere nettamente le forme, dall’altro sono in grado di percepire anche il più lieve movimento. Insomma, se dovessimo paragonare la vista di una mosca ad una ripresa televisiva, ci troveremo di fronte ad una moviola da 200 frame al secondo, ma sfocata.
È facile intuire che grazie a questa caratteristica l’insetto, nella lotta alle mosche, parte nettamente favorito contro di noi. Quando il fastidioso parassita rileva una minaccia il suo cervello ne calcola la posizione ed elabora velocemente, molto velocemente, un piano di fuga. Per questo, prima di lanciarvi alla carica con il vostro giornale arrotolato sulla mosca, fermatevi un attimo, prendete fiato, osservate il vostro nemico, applicate i suggerimenti che andrò ad elencarvi di seguito e....SPLAT!!! La mosca non sarà più un vostro problema.
Primo passo per una lotta alle mosche efficace, scegliere “l’arma”: assicuratevi che sia di un colore il più neutro possibile, evitando tutto ciò che è scuro o luminoso. Gli oggetti forati sono i più indicati allo scopo, spostano meno aria e visto che le mosche sono molto sensibili agli spostamenti d’aria...
Secondo Passo, muovetevi lentamente senza fare spostamenti bruschi. La lotta alle mosche richiede pazienza e applicazione.
Terzo passo, approcciate l’insetto nascosti alla sua vista. Dovete coglierlo di “sorpresa” prendendolo alle spalle.
Quarto e ultimo passo, quando sferrate il vostro colpo puntate leggermente in avanti sul percorso di volo della mosca.
Come ho già detto in precedenza, rispetto ad un essere umano, i sensi di una mosca sono a dir poco incredibili e le probabilità di riuscire a prenderne una è di una su dieci. Per questo la lotta alle mosche può essere veramente frustrante per chi non ha gli strumenti adeguati, strumenti che invece sono a disposizione dei nostri professionisti.
Contattateci!