sono voluminosi e si possono trovare soprattutto nei cavi degli alberi, negli anfratti di mura.
sono attratti dalle sostanze zuccherine per cui si prediligono l' estate e l'autunno. Infatti, in questo periodo il calabrone riesce a reperire più facilmente le sostanze zuccherine che utilizza sia per nutrirsi, sia per costruire il nido.
Il problema maggiore nella rimozione dei
nidi di calabroni, è il pericolo punture: questi
insetti iniettano un veleno presente nei pungiglioni, contenente sostanze con attività tossiche e irritanti. Queste punture di calabrone provocano immediatamente una sensazione di dolore gonfiore e arrossamento.
Ancora più problematica la situazione in soggetti geneticamente predisposti alle sostanze alleriche, poiché la puntura di questi
insetti può provocare reazioni gravi e shock-anafilattici, effetti che si aggravano rapidamente.
Per questi motivi è bene non prendere con leggerezza il reale pericolo del
nido di calabroni installato nella nostra abitazione, o nelle immediate vicinanze.
Solo un'accurata disinfestazione messa in opera dagli specialisti potrà scongiurare una situazione di alto rischio.
Quando ci si trova di fronte ad un nido di calabroni, dal diametro di trenta o quaranta centimetri, è importante non lasciarsi sopraffare dal panico. Queste possono essere le dimensioni di un nido di calabrone, solitamente installato nei cassonetti delle tapparelle, nei sottotetti, nelle sottogrondaie.
I calabroni, a differenza di api e vespe, sono predatori e come tali possono essere anche nocivi alle coltivazioni, poiché si nutrono di frutti succosi come albicocche, pesche, e causano danni agli alberi da frutto.
Il grosso nido dei calabroni, è costituito da un materiale simile alla carta compressa, che gli insetti ricavano masticando legno e impastandolo con la saliva ricca di zuccheri. Per lo stesso motivo, persiane e tapparelle in legno non sono immuni dalle logorio provocato dai calabroni.
Le zone scelte per il nido dai calabroni sono i sottotetti e le sottogrondaie, perché riparate dalla pioggia, ma nello stesso tempo esposte al sole e al caldo.
La disinfestazione e rimozione di un
nido di calabroni avviene solitamente in questo modo:
dopo essersi correttamente coperti con cautela, si vaporizza una parte del prodotto insetticida intorno al nido per rendere l'area destabilizzante.
Attraverso alcune perforazioni del nido si praticano iniezioni per far arrivare il prodotto in profondità. Si attendono, quindi, alcuni minuti per lasciare che l'azione dell'insetticida abbia effetto.
Infine, si rumuove il nido sigillandolo in appositi sacchi in plastica.
Si può quindi effettuare un'ulteriore bonifica della zona in prossimità del nido, per impedire che gli insetti non presenti nel nido al momento dell'intervento ne costruiscano uno nuovo nella stessa area.